martedì 29 novembre 2011

TEST ITA 26/11/2011 ORE 20.05 ( 19.05 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

AGGIORNAMENTO EVENTI SISMICI REGISTRATI DOPO IL TEST - FONTE EMSC


domenica 27 novembre 2011

TEST GEN 26/11/2011 ORE 20.05 ( 19.05 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

sabato 26 novembre 2011

TEST SUD-ITALIA 24/11/2011 ORE 00.00 (23.00 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

venerdì 25 novembre 2011

TEST PACIFICO 24/11/2011 ORE 18.10 (17.10 UTC)


MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

mercoledì 23 novembre 2011

DINAMICA DEI TERREMOTI IN ITALIA CENTRO-MERIDIONALE 22 - 23 11 2011



L'epicentro del terremoto di MA 3.5 avvenuto in Calabria alle ore 14:12 UTC del 23 11 2011 in prossimità del centro C della cella del Pollino corrisponde al punto di scarico della massima energia irradiata da tre celle risultanti sature al test del 21 11 2011: la A vesuviana, la B1 dell'Aspromonte, la C1dello Ionio.

Marisa Grande

TEST ITA 21/11/2011 ORE 09.46 ( 08.46 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

DINAMICA DEI TERREMOTI DEL 22 11 2011 NELL'ITALIA CENTRO-MERIDIONALE

VERSANTE ADRIATICO
Un terremoto di MA 3.1 si è verificato alle ore 1:27 UTC del 22 11 2011 nei pressi di Foggia, nella cella con centro  nel Golfo di Manfredonia, che al test effettuato da Stefano Delle Rose alle ore 9:47 UTC di ieri 21 11 2011 non risultavano sature.
La dinamica dell'energia sismica che giustifica il movimento in una cella non satura deriva dall'interazione tra due e più celle limitrofe. In tal caso le due celle risultanti sature al test di ieri sono: la cella A del Vesuvio e la cella C2 di Brindisi. Entrambe non sono tuttavia sufficienti per produrre il terremoto garganico. E' necessaria, pertanto, ai fini dell'interazione completa, anche l'irradiazione energetica da un terzo centro. In tal caso il centro attivato risulta sollecitato dalla cella A del Vesuvio. Corrisponde ad E ed è collocato nel mare di Pescara, sulla circonferenza di massima espansione della cella vesuviana. Un raggio di energia sismica, emesso dal tale centro E ed esteso sino alla circonferenza minore della sua stessa cella, raggiunge l'epicentro garganico alle ore 1:27, provocando così il sisma. Un secondo raggio emesso da E si scarica, con un movimento di MA 2.4 alle ore 2:59 a NW di Teramo, su una circonferenza minore che circoscrive l'esagono centrale della stessa cella di Pescara.
Entrambi i raggi di energia sismica appartengono ad un medesimo diametro della cella E, così che anche questi due terremoti risultano allineati tra loro, ma anche con  il movimento presso Città di Castello di MA 2.4, che li ha preceduti alle ore 21:43 del 21 11 2011, ossia sono tutti sismi dipendenti dalla ley energetica che si sviluppa in direzione nord-ovest/sud-est  dal Polo Nord al Polo Sud.

VERSANTE TIRRENICO
Alle ore 4: 47 un terremoto di MA 2.5 nel mare di Palermo s'inserisce nella descrizione di ieri, con uno spostamento verso ovest, nel quale interagiscono le celle sature (G del Vavilov, B1 dell'Aspromonte) collecitando l'attivazione delle altre due (di Enna e di Ustica).
Lo scenario risulta coerente sia con la la dinamica dei movimenti ad "armonica sei" del cerchio di fuoco del Tirreno, sia con la linea di faglia che passa a nord della Sicilia e attraversa lo Stretto di Messina per  immettersi nello Ionio, che corrisponde al fronte dell'incontro tra la malleabile placca tirrenica in espansione, con centro nel Marsili, e la grande placca africana, che spinge verso nord.
Anche i terremoti della Calabria tirrenica e della Sicilia rispettano un loro allineamento, ossia dipendono dalle ley energetiche opposta a quella implicante il versante adriatico, con orientamneto nord-est/sud-ovest, lungo la quale si colloca anche il sisma in Romania.

L'insieme delle ley passanti per i centri delle celle geomorfologiche compone le maglie a forma di losanghe geodetiche della griglia elettromagnetica  della Terra, dalla quale dipende la dinamica dei terremoti nel mondo.

lunedì 21 novembre 2011

DINAMICA DEI TERREMOTI NELLE CELLE SATURE NELL'ITALIA MERIDIONALE

Il terremoto di MA 2.5 manifestatosi alle ore 11:30 UTC del 21 11 2011 nel mar Tirreno, in prossimità della costa occidentale della Calabria in direzione di Cosenza, si può leggere come la prima risposta sismica dopo il test effettuato da Stefano Delle Rose alle ore 9:46 dello stesso giorno. Nel test risultavano sature le celle indicate con l'asterisco, ossia: G = Vavilov, A = Vesuvio, B1 = Aspromonte, C1 = Ionio, C2 = Brindisi.



Il terremoto nel Tirreno si colloca sul punto di tangenza tra la massima circonferenza della cella del Vesuvio (A) e la circonferenza minore della cella dell'Aspromonte (B1), sul lato destro del triangolo con vertice in alto della stella di Davide inclusa nella cella del Marsili (B), il vulcano-dorsale la cui espansione fa caricare di energia sismica le celle circostanti, ma che non risultava carico al test.













Il terremoto di MA 2.1 verificatosi alle ore 12:10 UTC in prossimità di Rieti corrisponde alla risposta dell'energia emessa dalle due celle sature G di Vavilov e A del Vesuvio, che interagendo tra loro hanno attivato anche la cella F di Pomezia e la cella di Perugia.
Infatti l'epicentro si colloca sul punto di tangenza della circonferenza massima della cella del Vesuvio (A) e della circonferenza minore della cella di Perugia, sul segmento che collega i centri delle due celle, che corrisponde al lato destro del triangolo con vertice in alto della "stella di Davide" inscritta nella cella F di Pomezia, che (come quella del Marsili) non risultava carica al test. I due epicentri, pertanto, risultano allineati tra loro. 
Il terremoto di MA 2.4 verificatosi alle ore 18:13 UTC nel Tirreno Meridionale della costa occidentale della Calabria, in direzione di Tropea, si è verificato in prossimità del centro B1 nella cella dell'Aspromonte, che risultava satura e che ha interagito con la massima circonferenza della cella C1, oltre che con la cella B del Marsili, responsabile della saturazione energetica di tutte le celle circostanti.







Entro tale scenario indicato dal test un altro punto debole si trova nel Golfo di Taranto sulla diagonale B1 C2 del rombo C B1 C1 C2, all'incrocio con l'orizzontale che parte da C e si sviluppa in direzione est. E' il punto di tangenza di due circonferenze intermedie delle celle C1 e C2, posizionato all'incrocio di due triangoli opposti che formano all'interno della cella geomorfologica C1 la figuranota come "stella di Davide"nella geometria sacra.

Marisa Grande
synergetic-art.com

TEST GEN 19/11/2011 ORE 11.20 ( 10.20 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

domenica 20 novembre 2011

TEST ITA 19/11/2011 ORE 11.20 ( 10.20 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI


venerdì 18 novembre 2011

TEST GEN 15/11/2011 ORE 23.30 ( 22.30 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

TEST ITA 15/11/2011 ORE 23.30 ( 22.30 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURATED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

martedì 15 novembre 2011

TEST ITA 11/11/2011 ORE 19.25 ( 18.25 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

lunedì 14 novembre 2011

TEST EUROMED 11/11/2011 ORE 19.25 ( 18.25 UTC)

MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

venerdì 11 novembre 2011

TEST GEN 09/11/2011 ORE 14.15 ( 13.15 UTC)


MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


POST IN COSTANTE AGGIORNAMENTO CON GLI EVENTI SISMICI REGISTRATI

giovedì 10 novembre 2011

TEST ITA 07/11/2011 ORE 08.12 ( 07.12 UTC)


MAPPA TEST RADIOESTESIA
LE CELLE INDICATE CON L'ASTERISCO GIALLO SONO RISULTATE IN STATO DI SATURAZIONE ELETTROMAGNETICA 

DOWSING TEST MAP
THE CELLS IN YELLOW DOT ARE SATURED WITH ELECTROMAGNETIC ENERGY


sabato 5 novembre 2011

TERREMOTI NEL TRENTINO di Marisa Grande

Sulla base dei dati forniti dall'IESN a seguito di due eventi sismici di M. 3.4 e 3.1 della Scala Richter ed altri di minore intensità verificatisi dal 29 ottobre 2011:
"il Trentino meridionale e l'Alto Garda sono a rischio sismico a causa delle faglie trascorrenti una decina di km sotto il suolo. Il meccanismo focale che ha interessato la zona ad est del Lago di Garda indica la presenza di una faglia inversa compressiva (thrust) con andamento ovest/est (con leggero inclinamento a nordest) a basso angolo di immersione, attribuibile al sistema tettonico del Monte Baldo".
Le località interessate dai sismi sono Malcenise, Brentino, Avio, Ala, Sant'Anna d'Alfaedo e Ferrara di Montebaldo, la quale, come indica il nome "Ferrara", ha la caratteristica geologica che più l'ha resa famosa, essendo stata eletta sin dall'epoca romana a luogo privilegiato per l'estrazione del ferro. Secondo la teoria delle "Celle geomorfologiche", che implica un modello geometrico di suddivisione del territorio in un "sistema modulare di forme circolari in rapporto proporzionale di tipo frattale" l'area colpita dai sismi si colloca sulle circonferenze periferiche di una cella geomorfologica che ha il suo centro nel Collio.
 
La verifica che anche in quest'area l'originaria dinamica di espansione del territorio è avvenuta in risposta all'energia emanata dal Collio è determinata dall'orientamento degli archi dei bacini del Lago D'Idro e del Lago di Garda, del Monte Baldo e di un tratto del Fiume Adige, che si collocano su distinte circonferenze concentriche dipendenti dall'altura elevata per 836 metri sulla Val Trompia. Questo alto colle fu anche luogo di estrazione del ferro, il minerale a buona conduzione che conferisce caratteristica magnetica alle sue rocce, le quali risultano più coese rispetto a quelle non magnetiche e più friabili emarginate nelle aree periferiche della stessa cella.
Il Collio rappresenta, pertanto, il centro energetico e stabile, responsabile dell'espansione dell'elettromagnetismo che fuorisce dall'interno della Terra attraverso la colonna magnetica dei minerali ferrosi che compongono la sua roccia. L'elettromagnetismo in espansione dal quel centro, trasformato in energia sismica distruttiva, circola secondo l'armonica sei, colpendo maggiormente le aree periferiche della cella, dove i minerali friabili si inabissano per perpetuare il ciclo continuo del rinnovamento della litosfera. Queste aree limitrofe delle celle geomorfologiche sono le più esposte al rischio dei terremoti, di aperture di faglie, di frane, di smottamenti, ma anche di subduzione e di vulcanismo, dove vi siano vulcani non conosciuti o silenti. All'interno delle grandi celle si configurano le celle di minore dimensione, le quali per un rapporto di similarità modulare e frattale che le fa interagire tra loro, presentano il medesimo modello di dinamica interna dell'energia sismica, circolante per rimandi regolati dalla forma di esagoni regolari e di figure della geometria sacra, sviluppando una vibrazione con risonanze modulate sulla base dell'armonica "sei".
Secondo questa teoria, la piccola cella con centro in Ferrara di Montebaldo alla fine di ottobre 2011 si è attivata in risposta all'energia emanata dal Collio, centro della sua cella-madre, ed ha provocato, con un ampliamento di risonanza del segnale elettromagnetico originario, i terremoti registrati sia in prossimità del centro della sua stessa cella e sia sulla sua circonferenza massima (Brentino).
Sant'Anna d'Alfaedo, Avio e Malcenise, le altre località colpite, si collocano sulle circonferenze massime delle tre celle limitrofe alla prima, ma sono tutte comprese in una circonferenza avente il centro nella stessa Ferrara di Montebaldo.
La località di Ala si colloca invece sulla circonferenza di una cella più esterna rispetto alle altre e risulta compresa in una circonferenza ancora più ampia con centro in Ferrara di Montebaldo. Ala, pertanto sembra averne risentito solo di rimando dell'impulso elettromagnetico più forte che si è scaricato sulla vicina Avio, la maggiormente colpita tra le tre località interessate dai medesimi movimenti sismici e tutte equidistanti da Ferrara di Montebaldo.